Archivio per 16 ottobre 2011

Quando cantavo le mie canzoni
sul palco, da sola
quando pronunciavo le mie parole
sperando che fossero udite
vedevo che mi sorridevi
era una realtà o solo una mia fantasia
che tu fossi sempre là nell’angolo
di questo insignificante piccolo bar.
La mia ultima notte qui per te
le stesse vecchie canzoni, ancora una volta
la mia ultima notte qui con te?
forse sì, forse no
in qualche modo mi piaceva il tuo modo di fare
come hai timidamente posato i tuoi occhi su di me
oh, te ne eri mai accorto?
Che avevo i miei su di te.
Tesoro, così sei qui
con quello sguardo sul tuo viso
come se tu non fossi mai ferito
come se tu non fossi mai giù
sarò l’unica per te
che ti pizzica dolcemente ma di sicuro
se ti acciglierai
saprò che non sei un sognatore.
Allora lascia che mi avvicini a te
vicina come volevo essere
vicina abbastanza per me
da sentire il tuo cuore battere forte
e stare qui per sussurrarti
quanto ho amato i tuoi tranquilli occhi su di me
ti eri mai accorto
che avevo i mei su di te.
Tesoro, dividi con me
il tuo amore se ne hai abbastanza
le tue lacrime se le stai trattenendo
o la sofferenza se si tratta di questo
come posso farti capire
che sono più del vestito e della voce
basta che stendi la mano verso di me e allora
saprai che non stai sognando.

Titolo Originale: Eyes on me
Compositore: Nobuo Uematsu
Testo: Kako Someya
“Final Fantasy VIII”
Traduzione: Claudio Es. (Fargus)